Tre partecipanti ma agguerriti della Atletica Villa Gordiani-G.Castello, per ordine di tempo o di genere commentiamo per prima la gara di Norma Grezio, che arriva terza con un bel triplo salto ad 11,04, dodicesima in Italia, con il pochissimo allenamento post vacanze estive, sfiorando il minimo di un centimetro, ma tant’è. Nella velocità va in finale con un 10”67 che è ben di più della sua prestazione stagionale, fatto a giugno, 10”35. Tuttavia anche le altre ragazze, eccetto la rappresentante di Rieti, non sono in completa forma. Norma arriva quarta nella finale, con l’aspettativa di essere convocata per i Campionati Italiani per le staffette.
Chi sarà invece convocato di sicuro, perché ha fatto il minimo, è Diego Fabri che nelle prove multiple (esathlon) riesce a conquistarlo.
Benissimo nel giavellotto dove conquista anche il minimo per la singola disciplina con 45,49/ 785pt. Mentre nelle altre gare: 100hs con 15”36/683 pt, alto 1,68/723pt, lungo 5,73/699pt, disco 21,38/412pt, 1000m 3’13”51/399 pt , per un totale di 3701 pt, settimo risultato in Italia a questo momento, ha realizzato di parecchio il record societario che apparteneva al mezzofondista Valerio Spalletta.
Chi purtroppo rischia di non andare ai Campionati Italiani, nonostante un continuo miglioramento e ripetuti primati societari nel getto del peso, è Valerio Cirulli. Ieri ha portato il suo getto a 13,13 naturalmente primato societario, secondo nel Lazio, non sufficiente per il minimo (13,50!). Valerio in questo momento è decimo in Italia: è un regolamento abbastanza discutibile.
Auguriamo a tutti i nostri atleti di poter rappresentare ancora la nostra società anche nel futuro ed anche nelle società collegate, visto che la nostra non è iscritta al settore assoluto.